Le discussioni di “Adoption in Motion”, il forum di Amundi, hanno riguardato tensioni geopolitiche, transizione ecologica, sviluppo tecnologico e mutamenti demografici
Il 13 e 14 giugno, al Carrousel du Louvre di Parigi, si è tenuta l’edizione 2024 dell’Amundi World Investment Forum, che ha riunito più di 60 relatori davanti a un pubblico di 1000 persone provenienti da oltre 80 Paesi. Le discussioni della due giorni hanno riguardato quattro temi fondamentali per il futuro del pianeta: geopolitica, transizione ecologica, sviluppo tecnologico e mutamenti demografici.
Come affermato da Valérie Baudson, CEO di Amundi, nel suo discorso d’apertura, “le prospettive economiche” del pianeta “stanno migliorando”, con una crescita del PIL globale che dovrebbe essere del 3% nel 2024 e nel 2025, mentre “la storia e la geopolitica sono tornati sotto i riflettori” e “la transizione energetica e le innovazioni tecnologiche sono al centro delle tensioni geopolitiche, perché influenzano la capacità delle nazioni di mantenere il proprio status o acquisire potere”.
MUTAMENTI POLITICI E IMPATTI ECONOMICI
Sanna Marin, primo ministro finlandese dal 2019 al 2023, ha focalizzato il suo intervento sul conflitto in corso in Europa: “Si sta giocando una grande partita tra democrazie e regimi autoritari. Ciò che sta accadendo in Ucraina definirà il futuro della democrazia”, ha detto, esortando poi Europa e NATO ad offrire “prospettive più ampie” e ricordando al pubblico che “la geopolitica non è l’unica minaccia che l’umanità sta affrontando, c’è anche il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.