Alla base del recente caso in Borsa di GameStop c’è il fenomeno dello short squeeze, ovvero una progressiva chiusura di tutte le posizioni corte sul titolo presenti sul mercato. Scopriamo come funziona
Non sembra arrestarsi la corsa del titolo GameStop. Il più grande rivenditore di videogiochi nuovi e usati nel mondo, specializzato nella vendita di accessori, console ed altre apparecchiature elettroniche attraverso negozi fisici, continua a registrare rialzi record a Wall Street: dal 19 al 25 gennaio ha messo a segno un balzo del +285%, e anche ieri ha registrato un ulteriore apprezzamento.
UNA PERFORMANCE SORPRENDENTE
Una performance sorprendente, soprattutto alla luce dei pesanti contraccolpi al business di GameStop nel corso della pandemia: l’azienda, con il bilancio in rosso, è stata infatti costretta alla chiusura di oltre 200 punti vendita. Ma allora come si spiega questo rally del titolo? Le ragioni vanno ricercate nel cosiddetto short squeeze, ovvero una progressiva chiusura di tutte le posizioni ribassiste sul titolo presenti sul mercato perché i ribassisti non trovano più disponibilità di azioni da vendere. Per mettersi al ribasso infatti è necessario prima prendere in prestito le azioni da vendere. Una vera e propria “offensiva” architettata da numerosi investitori privati attraverso social come Reddit e YouTube, che hanno deciso di comprare le azioni rimanenti di GameStop…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.