Giancarlo Giorgetti ha aperto l’edizione 2025 del Salone del Risparmio: “Non solo dazi, attenzione anche alla politica Usa sulle stablecoin”. Gota (Assogestioni): “Numeri positivi, ma si può fare meglio”
L’edizione 2025 del Salone del Risparmio è stata aperta dall’intervento del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in collegamento video da Roma. L’evento dedicato al mondo del risparmio gestito, organizzato da Assogestioni al Mi.Co. di Milano, arriva in un momento delicato per l’economia globale, e di conseguenza anche per i mercati. Le tensioni, non solo commerciali, restano in primo piano e l’Europa è chiamata a prendere in mano il proprio destino, sia dal punto di vista economico che della difesa.
GIORGETTI: “COMINCIARE DALLA FIDUCIA”
Un punto sottolineato anche dal ministro Giorgetti, che ha ricordato come il risparmio costituisca un baluardo per fronteggiare contingenze inattese e ha sottolineato il ruolo della politica per “aiutare a trasformare la propensione al risparmio in propensione all’investimento”. Un cambiamento che deve passare attraverso il “consolidamento della finanza pubblica” fondamentale per rafforzare la fiducia nei confronti del sistema, come dimostra la “storica promozione del rating italiano ottenuta da S&P”. “L’Italia sarà all’altezza delle sfide che il quadro internazionale impone – ha proseguito Giorgetti – e partendo dalla solidità dei conti, possiamo ritenere che lo scenario che viviamo deve suscitare la determinazione a trovare risposte adeguate per invertire una serie di trend del sistema finanziario europeo che sono ritenuti endemici come i continui delisting, il deflusso di capitali verso altre giurisdizioni, il sottodimensionamento dei mercati azionari e il ritardo del venture capital”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.