Rispetto al 1995, quando il 19,4% della popolazione riusciva a mettere da parte denaro, oggi l’erosione del potere di acquisto ha fatto scendere costantemente la capacità di risparmiare
Gli italiani vivono più a lungo, ma riescono a risparmiare di meno. A evidenziarlo è l’ultimo report di Kpmg sul risparmio degli italiani. L’aspettativa di vita, nel 2024, è arrivata a 83,4 anni contro i 77,9 anni del 1995. Ma in questi trent’anni la propensione al risparmio è più che dimezzata, passando dal 19,4% all’8,4%.
IL REPORT DI KPMG SUL RISPARMIO
Lo studio è stato presentato in occasione dell’inaugurazione dell’Area X di Intesa Sanpaolo protezione. Il calo della propensione al risparmio degli italiani è stato costante, visto che nel 2005 il tasso di coloro che riuscivano a mettere da parte denaro era del 12,5% (a fronte di un’aspettativa di vita di 80,7 anni). Il primo calo sotto il 10% è stato registrato nel 2010. Un chiaro segnale delle difficoltà delle famiglie nell’affrontare le spese quotidiane a causa del calo del potere di acquisto…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.