Filippo Casagrande, Head of Insurance Investment Solutions di Generali Asset & Wealth Management, spiega l’aggiustamento di portafoglio necessario a fronteggiare la normalizzazione monetaria in Usa e Ue
Il quadro economico globale si sta spostando verso uno scenario di fase più avanzata del ciclo, con disoccupazione ormai prossima ai livelli pre pandemia e pressioni inflazionistiche in costante rialzo. A questo si aggiunge la prospettiva di politiche monetarie e fiscali meno espansive anche nei paesi sviluppati, dopo i numerosi aumenti dei tassi nel 2021 e inizio 2022 in numerosi paesi emergenti. Ma l’inizio dell’anno ha registrato un deciso aumento della volatilità sui mercati, in parte guidato dalle tensioni geopolitiche, ma soprattutto dal riprezzamento della politica monetaria negli USA.
MIX DI ALTA INFLAZIONE E BASSA DISOCCUPAZIONE
Parte da queste premesse l’analisi di Filippo Casagrande, Head of Insurance Investment Solutions di Generali Asset & Wealth Management, che sottolinea il recente strappo dell’inflazione USA che, unita al calo della disoccupazione, porta la Fed ad accelerare la normalizzazione monetaria, con il mercato del reddito fisso che è arrivato a prezzare fino a 6-7 rialzi nel corso del 2022. Anche in Eurozona l’inflazione corre, seppur a livelli più bassi, e la BCE ha cominciato a parlare di normalizzazione lasciando la porta aperte a possibili, ma non certi, aumenti dei tassi nominali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.