Carovita in leggera crescita rispetto al mese di giugno. Seconda riduzione del costo del denaro da parte della Riskbank, che apre a nuovi tagli nel corso dell’anno
In attesa del dato sui salari, in uscita giovedì, in vista del prossimo meeting della Banca Centrale Europea (12 settembre) è arrivato il dato definitivo dell’inflazione dell’Eurozona nel mese di luglio. La lettura non ha subito variazioni: la crescita del carovita su base annuale è stata del 2,6%, quindi in leggero aumento rispetto al +2,5% di giugno.
INFLAZIONE IN CRESCITA IN ROMANIA E UNGHERIA
Secondo i dati diffusi da Eurostat, l’aumento è comunque contenuto rispetto al +5,3% registrato un anno fa. Guardando al dato dell’Unione europea, la crescita dell’inflazione è stata del 2,8% (+2,6% a giugno) e in calo rispetto al +6,1% di un anno prima. I Paesi con i tassi di inflazione più bassi, nel mese di luglio, sono stati Finlandia (0,5%), Lettonia (0,8%) e Danimarca (1%). Quelli con i tassi più alti sono stati Romania (5,8%), Belgio (5,4%) e Ungheria (4,1%)…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.