Pictet AM spiega come funzionano i nuovi strumenti per contrastare il cambiamento climatico e che vantaggi offrono agli investitori. Mercato in forte crescita in Asia, più vulnerabile al riscaldamento globale
Per aumentare il proprio impegno nella transizione verde, le società delle economie emergenti, più vulnerabili al cambiamento climatico, si stanno orientando sempre più verso un tipo di obbligazioni innovativo. Un recente studio della University of Oxford commissionato da Pictet AM ha rilevato che, se non mitigato, il cambiamento climatico potrebbe ridurre il PIL pro capite mondiale di circa il 45% entro il 2100, e i Paesi Emergenti subirebbero perdite ancora maggiori. Ma lo stesso studio ha riscontrato che i Paesi in via di sviluppo potrebbero fornire molte soluzioni per fermare o invertire il riscaldamento globale. In alcune aree infatti sono ben posizionati per assumere un ruolo guida: la Cina fa già la parte del leone nelle cellule fotovoltaiche, e l’India ha uno dei più vasti programmi di espansione delle rinnovabili.
OBBLIGAZIONI CON OBIETTIVI SPECIFICI
Qian Zhang, Senior Client Portfolio Manager per il team Fixed Income Emerging Market Corporate and Greater China Debt di Pictet Asset Management, spiega che il ruolo degli Emergenti in questa transizione sta prendendo forma nel mercato delle obbligazioni societarie, con un numero crescente di aziende che si avvale di un canale di finanziamento innovativo: le obbligazioni legate alla sostenibilità, emesse con obiettivi specifici (sustainability performance target, SPT), che vanno dalla riduzione delle emissioni all’utilizzo delle risorse idriche. Queste obbligazioni sono strutturate in modo da incentivare pratiche sostenibili e se l’emittente non raggiunge gli obiettivi entro i termini, la cedola pagata all’investitore aumenta di almeno 25 punti base all’anno. Le obbligazioni legate alla sostenibilità hanno mostrato una dinamica molto interessante sui mercati emergenti, aumentando di quattro volte e raggiungendo i 70 miliardi di dollari nei primi otto mesi del 2021…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.