Energy Transition Enhanced Credit II ha già raccolto 250 milioni di euro: focus sulle infrastrutture per la transizione energetica
La transizione energetica è un tema sempre più centrale nelle politiche dei governi e negli approcci di aziende più o meno grandi. Oltre ad essere cruciale per fermare il cambiamento climatico, la transizione energetica offre grandi opportunità per gli investitori. Lo sa bene Glennmont Partners di Nuveen Infrastructure, società di gestione leader nel settore delle infrastrutture per le energie pulite a livello mondiale, che ha annunciato il lancio della sua strategia Energy Transition Enhanced Credit II (ETEC II). Una recente survey, condotta proprio da Nuveen, ha evidenziato come per il 71% degli investitori intervistati il rischio climatico sia un rischio di investimento.
SECONDA STRATEGIA SULLA TRANSIZIONE DI GLENNMONT
Energy Transition Enhanced Credit II è la seconda strategia di credito per la transizione energetica di Glennmont e ha già raccolto 250 milioni di euro. Ormai il settore delle infrastrutture per la transizione energetica ha superato la capacità di 5,5 trilioni di euro e la strategia Energy Transition Enhanced Credit II punta a cogliere il meglio delle opportunità puntando su energie rinnovabili e in infrastrutture sostenibili. Un obiettivo raggiungibile anche grazie all’esperienza maturata con la prima strategia di credito per la transizione energetica, del valore di 200 milioni di euro, di Glennmont, che ha investito in 150 operazioni di finanziamento nel settore delle energie rinnovabili e che ha contribuito a generare valore per gli investitori in modo continuativo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.