Il numero uno della banca d’affari americana ha parlato di una “situazione molto grave”, con gli Usa in recessione tra sei-nove mesi e del possibile impatto sull’indice S&P 500. La Fed “ha aspettato troppo” per contrastare l’inflazione
La volatilità sui mercati resterà altissima. Secondo il Ceo di JP Morgan, Jamie Dimon, l’indice S&P 500 potrebbe perdere ancora un altro 20% nei prossimi mesi, considerando la politica aggressiva della Federal Reserve che prevede ulteriori rialzi del tassi nel prossimo futuro.
ALTRO CALO DEL 20%
Il numero uno di JP Morgan ha spiegato alla CNBC che è difficile stabilire con certezza quali siano i singoli settori che soffriranno di più ma ha detto che è facile immaginare che lo S&P 500 scenda “di un altro 20%” mentre i mercati volatili diventeranno ancora più “disordinati” mentre i tassi continueranno a salire. E il prossimo ribasso potrebbe essere “molto più doloroso del primo”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.