Presente allo European Media Summit 2023, Financialounge.com ha raccolto i pareri degli esperti di JP Morgan Asset Management sui temi caldi del mercato
La crisi delle banche e le pressioni sul sistema finanziario americano restano al centro dell’agenda dei mercati, ma pur essendo difficile preveder gli impatti la situazione è ben diversa dal 2008 e non rischiamo di entrare in una crisi simile. A dirlo, nel corso dello European Media Summit 2023 di Londra, in cui è presente Financialounge.com, è Karen Ward, chief market strategist Emea di JP Morgan Asset Management.
WARD: L’ERA DELL’INFLAZIONE MINIMA E STABILE È FINITA
“Non proveniamo da un boom economico come era successo nel 2008 e il settore finanziario, rispetto ad allora, è capitalizzato meglio”, ha spiegato l’esperta, aggiungendo che “non si vedono gli eccessi che si erano verificati in quegli anni”. Guardando poi all’Europa, Ward ha sottolineato come il sistema finanziario dell’Eurozona sia in buone condizioni, grazie anche al grande lavoro fatto per evitare uno shock energetico che sembrava possibile dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Tuttavia, guardando alle banche Usa, secondo Ward è probabile aspettarsi una stretta nella concessione dei prestiti, che poi potrebbe riguardare anche l’Europa. Ward vede l’inflazione in calo, ma avverte che ormai l’era dell’inflazione ultra-bassa e stabile è finita. In Europa l’inflazione dovrebbe scemare nella seconda metà del 2023, mentre sempre rimanendo in tema di inflazione attualmente la Cina è l’unica grande economia a non dover fare i conti con un aumento dei prezzi, cosa che dà spazio di manovra per stimoli fiscali e monetari…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.