Secondo il colosso americano, nonostante l’esempio di Tesla, l’elevata volatilità rende difficile l’inserimento del Bitcoin nei portafogli di investimento di altre aziende americane
Il Bitcoin ha superato quota 50mila dollari e non sembra intenzionato a fermarsi. Ma secondo il colosso degli investimenti JP Morgan l’ascesa della criptovaluta per eccellenza ha un tallone d’Achille: la volatilità. In un report firmato dal team diretto dallo strategist Nikolaos Panigirtzoglou, la grande banca d’investimento esprime riserve sullo sdoganamento definitivo del Bitcoin come forma di pagamento.
LA MOSSA DI TESLA
Secondo gli esperti di JP Morgan, la volatilità estremamente elevata potrebbe scoraggiare le altre big tech americane – Google e Apple in testa – dal seguire l’esempio di Tesla, che poche settimane fa ha aperto al pagamento delle auto con Bitcoin e soprattutto ha investito 1,5 miliardi di dollari nella criptovaluta. Anche se, va detto, la stessa Tesla farà affidamento a terzi per ovviare al problema della volatilità della criptovaluta, che potrebbe cambiare sensibilmente valore tra la firma del contratto e la data del pagamento…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.