Il Consiglio direttivo della Bce ha deciso di fare una pausa nel rialzo dei tassi di interesse: “Inflazione in calo ma ancora troppo alta, obiettivo resta crescita dei prezzi al 2%”
La Bce, rispettando le attese della maggior parte degli analisti, ha lasciato invariati i tassi di interesse. I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4,00%.
INFLAZIONE IN CALO A SETTEMBRE
“Le nuove informazioni hanno confermato sostanzialmente la sua valutazione precedente circa le prospettive di inflazione a medio termine. Ci si attende tuttora che l’inflazione resti troppo elevata per un periodo di tempo troppo prolungato; inoltre perdurano le forti pressioni interne sui prezzi”, si legge nella nota della Bce. Al tempo stesso, l’inflazione ha registrato un netto calo a settembre, ascrivibile anche ai forti effetti base, e gran parte delle misure dell’inflazione di fondo ha continuato a diminuire. Come spiegato nel comunicato, “i passati aumenti dei tassi di interesse decisi dal Consiglio direttivo seguitano a trasmettersi con vigore alle condizioni di finanziamento, frenando in misura crescente la domanda e contribuendo pertanto alla riduzione dell’inflazione”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.