Secondo gli analisti di MacroStrategy Partnership, i tassi d’interesse bassi hanno spinto investimenti nell’IA che hanno ormai raggiunto i limiti di scala
Da mesi, nel mondo della finanza serpeggia con sempre più insistenza la stessa domanda: l’intelligenza artificiale è una bolla pronta a esplodere? Secondo un nuovo rapporto della società indipendente MacroStrategy Partnership, non solo l’IA sarebbe in piena bolla, ma si tratterebbe della più grande mai vista nella storia economica moderna.
I TASSI BASSI E IL MIRAGGIO DELLA PRODUTTIVITÀ
L’analista Julien Garran, un tempo responsabile della strategia sulle materie prime di UBS, parla di una bolla 17 volte più grande di quella delle dot-com e quattro volte superiore a quella immobiliare del 2008. E la causa è chiara. “Per oltre un decennio i tassi d’interesse artificialmente bassi hanno spinto gli investimenti verso settori come l’intelligenza artificiale, creando un’allocazione inefficiente del capitale che oggi sta mostrando i suoi limiti”, sostiene Garran…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.