Secondo indiscrezioni, Pechino intende sospendere i progetti di tokenizzazione fuori dalla Cina continentale
Secondo quanto riportato da Reuters, la China Securities Regulatory Commission, organismo di vigilanza cinese, avrebbe chiesto informalmente ad alcune società di intermediazione di sospendere le attività legate alla tokenizzazione di asset reali fuori dalla Cina continentale, con un’attenzione particolare a Hong Kong. Una mossa che arriva come un fulmine a ciel sereno, in un momento in cui la città sta cercando di posizionarsi come hub globale per la finanza digitale.
A RISCHIO GLI ASSET DIGITALI DI HONG KONG
Ma di cosa si parla esattamente? La tokenizzazione degli asset reali significa trasformare beni tradizionali come immobili, obbligazioni o azioni, in gettoni digitali scambiabili su blockchain. L’obiettivo è rendere questi investimenti più accessibili e liquidi. Un settore che ha già attirato miliardi di dollari e che promette di crescere molto nei prossimi anni…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.