La guerra in Ucraina sarà un acceleratore di tendenze. Per Clément Inbona, gestore di La Financiere de l’Echiquier, come in tutte le crisi, se i rischi sono numerosi, le opportunità lo sono altrettanto
Il 24 febbraio scorso è stato tagliato il triste traguardo di un anno di guerra. Sono infatti trascorsi 12 mesi da quando Putin ha invaso l’Ucraina nel tentativo di espandere il suo territorio e di rovesciare il governo di Kiev. Purtroppo, dopo pochi giorni, è stato chiaro che non si sarebbe trattato di un conflitto lampo. “A livello militare, economico o geopolitico, questa guerra di lungo periodo avrà delle conseguenze pesanti” tiene a precisare Clément Inbona, gestore di La Financiere de l’Echiquier.
UNA REVISIONE COMPLETA DEL MODELLO ECONOMICO
L’esercito ucraino grazie all’aiuto dei mezzi e dell’intelligence degli Stati Uniti e dei Paesi europei, è stato in grado di sventare prima e di contrastare nel tempo i piani di Mosca e di portare a termine alcune controffensive vittoriose in autunno. Nel corso dei mesi il conflitto si è trasformato in una guerra di posizione supportata dall’artiglieria pesante. “Sul piano militare-industriale” spiega Inbona “questa guerra ad alta intensità determina una revisione completa del modello economico per gli Stati che sostengono Kiev”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.