Il CIO Olivier de Berranger sottolinea il ruolo decisivo dell’impact investing per cogliere l’opportunità puntando su aziende responsabili per costruire un futuro sostenibile senza rinunciare alla performance
Ogni anno otto milioni di visitatori ammirano i capolavori del Louvre, preservati grazie a un imponente sistema di raffrescamento urbano, una rete sotterranea di 50 km che innerva oltre 500 edifici parigini, come l’Opéra e la Banca di Francia. La Gioconda e la Venere di Milo devono la sopravvivenza a una soluzione sviluppata da Alfa Laval, leader mondiale nello scambio termico, separazione e movimentazione dei fluidi. L’impianto permette di risparmiare fino a 500.000 metri cubi di acqua potabile l’anno, un emblema della straordinaria capacità di innovazione delle imprese, risponde a una sfida planetaria vitale.
UN’EMERGENZA ORMAI PLANETARIA
Nell’editoriale del mese, Olivier de Berranger, CIO di La Financière de l’Echiquier, parte da qui per sottolineare la nuova frontiera di investimento rappresentata dall’acqua, che definisce “l’oro blu”, ricordando l’astrofisico Hubert Reeves e sottolineando che lo stress idrico è ormai un’emergenza che riguarda già un quarto degli abitanti del pianeta. L’ONU stima che senza cambiamento positivo un terzo della popolazione mondiale ne sarà interessato entro il 2025. L’accesso all’acqua dolce, che rappresenta appena il 2,5% di quella utilizzabile, non è più scontato. I volumi estratti sono in costante aumento, il consumo si è sestuplicato a livello mondiale in un secolo, e la domanda dovrebbe aumentare del 55% entro il 2050, secondo il Forum economico mondiale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.