Secondo Enguerrand Artaz, gestore di La Financière de l’Echiquier, la parola chiave per descrivere la fase congiunturale di mercato è “dicotomia”, e per gli investitori sarà complicato fare le scelte giuste
Dicotomia. È questa la parola scelta da Enguerrand Artaz, gestore di La Financière de l’Echiquier, per descrivere la complessità della fase congiunturale economica e delle dinamiche di mercato in questo 2023.
OBBLIGAZIONI E AZIONI
Una dicotomia che segna diversi aspetti, a cominciare tra i giganti della tecnologia Usa che “si presentano in borsa con fare insolente, spingendo quasi da soli i mercati al rialzo” e le small cap, costrette a convivere con mille difficoltà. Dicotomia che segna anche i mercati obbligazionario e azionario, con i primi che anticipano “uno scenario molto recessivo attraverso curve dei rendimenti invertite” e i secondi che invece non sembrano risentire di prospettive sfavorevoli. Inoltre, secondo l’esperto di La Financière de l’Echiquier, la dicotomia segna anche gli utili aziendali nel primo trimestre, complessivamente solidi, e i dati macroeconomici sempre meno brillanti…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.