La Financière de l’Échiquier in un commento di Michel Saugné, sottolinea l’importanza di investimenti mirati in transizione digitale, energetica e demografica, e anche nella difesa
La sovranità europea si impone come una necessità strategica per il controllo delle tecnologie critiche, diventando un imperativo. Per affrontare questa sfida, è fondamentale contare su un ecosistema finanziario in grado di mobilitarsi, e la gestione attiva basata su convinzioni occupa un ruolo centrale in questo contesto. Infatti, sostenendo l’innovazione e finanziando le imprese strategiche, funge da leva essenziale per l’indipendenza economica e industriale del continente.
UNA PRIORITÀ STRATEGICA CHE ESIGE CAPITALI E COMPETENZE
Lo sottolinea un commento di Michel Saugné, CIO di La Financière de l’Échiquier, che evidenzia come la gestione attiva sia cruciale per l’indipendenza tecnologica e la sovranità europea, spiegando che il tema della sovranità europea, energetica, industriale, tecnologica e naturalmente in termini di sicurezza, è ormai una priorità strategica. La realtà geopolitica, rileva Saugné, ricorda prepotentemente che la difesa degli interessi europei, e in senso più ampio del modello democratico, esige mezzi, competenze, e capitali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.