La scomparsa del fondatore di Fininvest apre lo scenario relativo alla successione nelle società quotate. Silvio Berlusconi possedeva il 61% della holding di famiglia. Intanto a Piazza Affari il titolo Mfe (ex Mediaset) sale del 3%
Silvio Berlusconi è stato soprattutto un grande imprenditore, un uomo che ha fondato un vero e proprio impero, inaugurando una delle dinastie industriali più importanti d’Italia. La morte di Berlusconi apre inevitabilmente uno scenario tutto da esplorare sulla successione tra i cinque figli nati dai due matrimoni. Non a caso, proprio in vista di movimenti negli assetti societari delle tre quotate più importanti in cui è presente Fininvest – la holding della famiglia Berlusconi – a Piazza Affari il titolo Mediaset è in rialzo di oltre il 3%.
LA COMPOSIZIONE DI FININVEST
La holding di famiglia, come detto, è Fininvest. Ma a sua volta esistono 7 holding che detengono quote in Fininvest. Quattro di queste facevano capo a Silvio Berlusconi, che di fatto controllava il 61% di Fininvest, una rispettivamente a Marina e Piersilvio (ognuna con il 7,65% di Fininvest) più una holding detenuta in quote paritetiche dagli altri tre figli di Berlusconi, che in totale ha il 21,4% di Fininvest. A sua volta Finivest è in possesso del 30% di Banca Mediolanum, del 48,6% di MediaForEurope (ex Mediaset) e del 53,3% di Mondadori…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.