Con il messaggio “in health equality we trust” l’installazione si propone l’obiettivo di sensibilizzare sulla longevità come patrimonio di tutti e diritto collettivo
La longevità diventa sperimentazione artistica e oggetto di una mostra alla Triennale di Milano. Fino al 9 novembre 2025, si tiene l’installazione “La Repubblica della Longevità: in health equality we trust” (a cura di Marco Sammicheli e Nic Palmarini), all’interno della sezione “Inequalities”. Una mostra che affronta uno dei fenomeni strutturali più significativi del XXI secolo: l’invecchiamento della popolazione non come emergenza, ma come occasione per ripensare società, politiche e mercati.
LA LONGEVITÀ COME TEMA SOCIALE
Secondo le Nazioni Unite, entro il 2050 gli over 60 saranno oltre due miliardi. Per la prima volta nella storia, cinque generazioni coesistono contemporaneamente sul pianeta. Ma se la longevità è una conquista della modernità, la sua gestione resta una delle sfide più urgenti e complesse. La mostra propone una visione alternativa: superare la “società della vecchiaia” per abbracciare una “società della longevità”, in cui le politiche non rincorrano l’invecchiamento ma lo anticipino…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.