L’agenzia Usa preposta al controllo del mercato ha accusato per una frode complessiva di 100 milioni di dollari otto influencer online che avrebbero gonfiato il prezzo di determinate azioni promuovendole sui social
L’accusa è quella di promuovere illegalmente le azioni di alcune società. La Sec, l’agenzia Usa preposta al controllo del mercato, come la nostra Consob, ha accusato per una frode complessiva di 100 milioni di dollari otto influencer online che sulle piattaforme social di Twitter e Discord promuovevano illegalmente tra clienti poco esperti determinate azioni, gonfiandone di fatto il prezzo.
NEL MIRINO LE “PENNY STOCKS”
Al centro dell’indagine ci sarebbero le cosiddette “penny stocks”, ossia azioni di compagnie con una capitalizzazione di meno di 100 milioni di dollari e che scambiano in Borsa a poco meno di un euro. Questo tipo di società sono più manipolabili proprio per il basso valore delle azioni: basta, infatti, un investimento poco rilevante per far scattare sensibilmente il valore delle azioni…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.