Non solo turismo spaziale e colonizzazione di Marte. Mentre metà del pianeta si riarma il monitoraggio satellitare può funzionare da deterrente e da strumento di difesa
Ha fatto una certa impressione lo scoop di sabato del WSJ, poi ripreso dai media globali, che rivela un’accelerazione del programma di armamento nucleare cinese motivato da Pechino con la crescente minaccia rappresentata dagli USA. Se ce ne fosse bisogno, è un altro tassello che si aggiunge al mosaico bellico che da fine febbraio, con l’aggressione russa all’Ucraina, ha riportato il pianeta ai momenti più bui della guerra fredda, quando la paura di una deflagrazione atomica era in cima ai rischi percepiti da opinioni pubbliche e governi occidentali. A quei tempi gli americani facevano sorvolare il territorio sovietico da due aerei spia, 24 ore su 24, per filmare edifici molto stretti e molto lunghi, tipicamente destinati alla fissione nucleare. Le foto venivano poi affidate a team di analisti che con gli strumenti di allora le ingrandivano fino a stabilire con molta approssimazione se si trattasse effettivamente di siti destinati ad armi nucleari.
STRUMENTO DI DIFESA E DISSUASIONE
Nella guerra in Ucraina dei giorni nostri, le flotte satellitari dell’americana Maxar Technologies hanno giocato un ruolo chiave per fornire alle forze armate di Zelensky le immagini dei movimenti russi per giocare d’anticipo e quelle delle atrocità sulla popolazione che hanno consentito di inchiodare Mosca alle sue responsabilità. Quando si parla di space economy vengono subito in mente le esplorazioni stellari di Elon Musk e Jeff Bezos, ma la nuova frontiera spaziale non si esaurisce nei piani affascinanti di colonizzare Marte o sfruttare le risorse minerarie racchiuse negli asteroidi. C’è anche il filone legato alla difesa, in forte accelerazione nello scenario di un mondo di nuovo diviso in due, che non si declina solo in missili e arei ultrasonici, ma ancora di più nei sistemi sempre più avanzati di sicurezza e controllo basati su flotte di satelliti sempre più numerose e sofisticate…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.