Secondo Thierry Larose di Vontobel, la vittoria del presidente argentino Javer Milei alle elezioni di medio termine rafforza la stabilità politica del Paese
La Libertad Avanza, il partito del presidente Javier Milei, ha vinto le elezioni di medio termine in Argentina ottenendo circa il 41% dei voti a livello nazionale. Ora il governo ha più di un terzo dei seggi in entrambe le camere. Il risultato elettorale rilancia la fiducia dei mercati, che vedono nella vittoria di Milei un segnale di continuità delle riforme economiche di orientamento liberista e una possibile stabilizzazione della valuta argentina. Si allontana il rischio di impeachment e si apre una strada credibile per le riforme. Lo sostiene l’analisi di Vontobel. “Il peronismo, tradizionale forza dominante, esce da questa tornata indebolito e diviso. Lo slancio riformista dell’Argentina è tornato e Milei può legiferare da una posizione di forza, non di sopravvivenza – sottolinea l’analisi di Thierry Larose, gestore di portafogli di debito emergente, Vontobel.
L’OTTIMISMO DEI MERCATI DOPO LA VITTORIA DI MILEI
Il risultato allontana i timori di un ritorno al populismo dopo il risultato choc delle primarie di Buenois Aires di settembre. Qui i peronisti avevano trionfato mettendo all’angolo la formazione dei conservatori di Milei. “Con LLA al 41% e i peronisti al 31%, il premio di rischio politico dell’Argentina sta calando drasticamente. Possiamo quindi aspettarci un forte rally delle obbligazioni globali in dollari e delle obbligazioni nazionali in pesos, mentre la valuta dovrebbe trovare un enorme sollievo grazie alla chiusura delle coperture e alla normalizzazione dei flussi. Questa prospettiva infonde fiducia nei mercati delineando un mandato forte, minore volatilità e un percorso chiaro verso il ritorno all’accesso ai mercati entro il 2026” analizza Larose di Vontobel…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.