La storica casa londinese ha illustrato in un Webinar il suo approccio basato su una visione di lungo termine che ripaga anche in termini di Alpha. L’importanza di uno strumento proprietario dei fattori ESG
La capacità di generare utile, soprattutto nel breve termine, è solo una delle facce della medaglia a cui l’investitore che guarda al lungo termine deve guardare. L’altra è la sostenibilità, identificata nei fattori ESG, vale a dire Ambientali, Sociali e di Governance, i cui beneficiari non sono esclusivamente gli azionisti, ma gli stakeholder intesi in un senso molto lato, che arriva a comprendere l’intero pianeta. Il tutto non è affatto incompatibile con l’obiettivo dell’investimento, che è generare un ritorno, ma addirittura consente la generazione di un Alpha, vale a dire un ritorno superiore, più elevato.
IL PROJECT ABC FRAMEWORK
Lo hanno spiegato in un webinar riservato alla stampa finanziaria Kate Rogers, Head of Sustainability, Schroders Wealth Management e Katherine Davidson, International & Global Equities, Portfolio Manager, Schroders , illustrando in particolare il ‘Project ABC framework, elaborato dalla storica casa londinese, dove la A sta per Avoiding Harm, vale a dire evitare prima di tutto i danni, la B per Benefiting the People and the Planet, e la C per Contributes to solutions, vale a dire un ruolo attivo delle aziende, stimolato dai grandi investitori con lo strumento dell’engagement, per rendere praticabile e concreta la strada della sostenibilità, a cominciare dalla transizione energetica ma non solo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.