Per Nassim Taleb la cripto “ha fallito come riparo dall’inflazione e come rifugio per gli investitori”. Paga una volatilità eccessiva
“Vale letteralmente zero”. È categorico Nassim Taleb – autore del saggio “The black swan” (2010), citato dal Sunday Times tra i libri che hanno cambiato il mondo – nello stroncare la criptovaluta che da mesi tiene gli investitori col fiato sospeso, oscillando tra quotazioni stellari e improvvisi picchi al ribasso: il bitcoin.
“POCHI ASSET FINANZIARI SONO STATI PIÙ FRAGILI”
In un suo articolo apparso di recente, dal titolo “Bitcoin, currencies and fragility”, Taleb non fa sconti alla moneta digitale: “Pochi asset nella storia finanziaria sono stati più fragili”. Un giudizio secco, in totale antitesi rispetto a quello che lo stesso saggista libanese aveva espresso inizialmente. “L’unica vera valuta organica”, “una policy assicurativa” contro il controllo dei Governi: così lo definiva non più tardi del 2018, quando ne apprezzava l’utilità nell’eludere i controlli di capitali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.