Neuberger Berman nelle Prospettive settimanali del CIO di Joseph V. Amato spiega i tre motivi per cui è cruciale un engagement continuo e conferma la politica di disclosure anticipata del voto in assemblea
L’engagement è fatto di dialogo continuo con le imprese su questioni di sostenibilità e nell’esercizio dei diritti di voto connessi alla partecipazione al capitale azionario, non un processo confinato alle sole assemblee ma di lungo periodo, finalizzato a influenzare positivamente i comportamenti dell’impresa e incrementarne la trasparenza. Significa anche poter votare su governance e direzione strategica di un’azienda, il che avviene tramite le deleghe di voto nelle assemblee, stagione attualmente in corso in Giappone e che sta per concludersi in Europa e Nord America. Neuberger Berman dedica le Prospettive settimanali del CIO, firmate da Joseph V. Amato, Presidente e Chief Investment Officer—Equities, all’importanza dell’azionariato attivo, ricordando l’iniziativa “NB Votes”, con cui da tempo rende pubbliche le intenzioni di voto.
SUL TEMA CRUCIALE DELL’IA SCARSEGGIANO LE PROPOSTE DEGLI AZIONISTI
Amato indica tre motivi per cui Neuberger Berman ritiene che l’engagement stia diventando cruciale per gli investitori attivi: ambiente aziendale sempre più dinamico e pieno di rischi, aumento delle “proposte politicizzate”, aumento degli investitori passivi. Sul primo punto, il CIO di NB sottolinea la scarsità di proposte di voto sul tema dell’IA, che sta diventando invece sempre più pervasivo, con solo 11 proposte in otto aziende. Ma l’impatto dell’IA non è per questo meno rilevante, per cui è fondamentale che gli investitori mantengano un dialogo costante anche al di fuori della stagione assembleare. Neuberger Berman, ad esempio, lo sta già facendo con diverse aziende di vari settori…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.