Partenza debole per i listini nonostante l’accordo tra Cina e Usa siglato in Corea del Sud. A pesare sono anche le parole del presidente della Fed, che ha messo in dubbio un taglio dei tassi a dicembre. Oggi è il giorno della Bce
Le Borse europee aprono in rosso. Il Ftse Mib cede lo 0,4% insieme a Parigi, fa eccezione Francoforte che apre in rialzo dello 0,2%. A Piazza Affari occhi puntati su Stellantis (-1,7%) dopo la pubblicazione dei conti trimestrali che hanno evidenziato un aumento dei ricavi. Sulle Borse europee il focus si sposta ora sul meeting della Bce in programma oggi a Firenze, anche se è praticamente certo che il board non interverrà sui tassi di interesse.
INCONTRO TRUMP-XI
Donald Trump ha definito un “grande successo” il suo incontro con Xi Jinping e ha annunciato che si recherà in Cina il prossimo aprile per nuovi colloqui, mentre il presidente cinese è atteso poco dopo negli Usa. “Abbiamo finalizzato molti punti, Xi Jinping è un leader eccezionale di un Paese molto potente”, ha detto Trump ai giornalisti sul volo di ritorno. Trump ha detto che la Cina acquisterà “volumi considerevoli” di soia e altri prodotti agricoli dagli Usa, confermando così il disgelo sul fronte commerciale, aggiungendo che Xi si impegnerà per fermare il traffico di fentanyl. Inoltre, Trump ha detto che la questione delle terre rare “è stata risolta” con la sospensione del regime sulle esportazioni per un anno. I dazi Usa sui prodotti cinesi, quindi, passeranno in totale dal 57% al 47% grazie alla riduzione delle imposte legate al traffico di fentanyl (dal 20% al 10%). L’incontro tra i due leader a Busan, in Corea del Sud, è durato poco meno di due ore…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.