Nasce il fondo EMMA dedicato alle prospettive dei mercati in via di sviluppo che entro il 2030 costituiranno più della metà del PIL globale
I mercati emergenti promettono da tempo crescite esponenziali sul lungo termine e la pandemia non ha scoraggiato queste previsioni. Nonostante la battuta d’arresto che il Covid-19 ha inflitto all’economia globale, oggi, merito dei bassi rendimenti, i paesi in via di sviluppo continuano ad essere in grado di offrire ottime performance nel lungo termine. Secondo studi recenti, infatti, si prevede che entro il 2030 questi costituiranno il 57% del PIL globale.
FONDO SPECIALIZZATO
Per questo, Pictet Asset Management ha deciso di dedicare proprio ai mercati emergenti un fondo ad hoc: il Pictet-Emerging Markets Multi Asset (EMMA). Lo scopo è quello di massimizzare il potenziare di rendimento di queste economie esponendo il portafoglio a molteplici classi di attività: dalle azioni, ai titoli di Stato; dalle commodities, alle valute passando anche per la real estate e le obbligazioni societarie. “Il fondo mira a catturare il potenziale di crescita dei mercati emergenti, cercando comunque di offrire una protezione contro il rischio di ribasso – sottolinea Marco Piersimoni, co-gestore di Pictet-EMMA -. L’obiettivo è quindi quello di avere un equilibrio tra le evidenti prospettive di lungo termine dei Paesi emergenti e la filosofia di gestione Multi Asset di Pictet AM incentrata sulla costruzione di portafoglio e la gestione del rischio”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.