I mercati azionari europei hanno aperto in modo positivo, con Piazza Affari e il Ftse Mib che hanno segnato un aumento dello 0,2% a 33.760 punti.
Cosa è successo
L’apertura positiva segue il rimbalzo dei titoli tecnologici a Wall Street. Tra le società più performanti a Piazza Affari troviamo Saipem (+1,5%), Leonardo (+1%), Bper (+1%) e Mps (+1%), mentre Hera (-0,6%), Recordati (-0,6%) e Stellantis (-0,5%) hanno registrato perdite.
Non sono previsti molti spunti macroeconomici per la sessione di oggi. L’attenzione è rivolta ai dati sulle vendite di case negli Stati Uniti, dopo il calo di ieri della fiducia dei consumatori.
Per quanto riguarda la politica monetaria, Michelle Bowman della Fed ha sottolineato la necessità di mantenere alti i tassi di interesse per un certo periodo, mentre la sua collega Lisa Cook ha suggerito la possibilità di una riduzione del costo del denaro “a un certo punto”.
In Europa, Olli Rehn della Bce ha definito “ragionevole” l’aspettativa di altri due tagli dei tassi entro la fine dell’anno. Gli investitori attendono con ansia i dati Pce core di venerdì, l’indicatore dei prezzi preferito dalla Fed, e il primo turno delle elezioni in Francia, previsto per domenica.
Sul mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto poco mosso a 150 punti base, con il decennale italiano in calo al 3,92% e il benchmark tedesco al 2,42%. Tra le materie prime, il petrolio Brent è appena sotto gli 85 dollari al barile, mentre l’oro è leggermente sotto i 2.320 dollari l’oncia.
Sul mercato Forex, l’euro/dollaro si trova nell’area di 1,07, mentre il dollaro/yen si sta avvicinando alla soglia psicologica di 160. Il dollaro australiano si sta rafforzando dopo il miglioramento della situazione. Il dollaro australiano si sta rafforzando dopo i dati sull’inflazione migliori del previsto, che suggeriscono un possibile aumento dei tassi di interesse da parte della banca centrale locale.
Perché è importante
L’apertura positiva dei mercati azionari europei, guidata da Piazza Affari, riflette il rimbalzo dei titoli tecnologici a Wall Street. Ciò indica una potenziale ripresa dell’economia globale, nonostante le attuali preoccupazioni per l’inflazione e i tassi di interesse.
L’andamento delle singole società, come Saipem, Leonardo, Bper e Mps, fornisce inoltre indicazioni sullo stato di salute dei vari settori dell’economia. I prossimi dati macroeconomici e gli eventi politici negli Stati Uniti e in Europa determineranno ulteriormente la direzione dei mercati.
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