Secondo Luca Simoncelli, Investment Strategist di Invesco gli investitori devono considerare l’insicurezza sul ciclo dei default nei segmenti a più alto rischio del mercato del credito
I mercati finanziari globali si trovano in una fase di transizione per cui la propensione al rischio degli investitori sembra sempre più incerta. “Il rimbalzo della volatilità – sottolinea Luca Simoncelli, Investment Strategist di Invesco – sui mercati azionari americani che ha visto l’indice Vix salire sopra quota 25 per la prima volta negli ultimi sei mesi, si è per gran parte riassorbito sul finire della scorsa settimana. Gli investitori devono anche considerare l’incertezza sul ciclo dei default nei segmenti a più alto rischio del mercato del credito”.
I TAGLI AI TASSI DELLA FED E LA CRESCITA ECONOMICA “JOBLESS”
Dal punto di vista macroeconomico il presidente della Fed Jerome Powell ha consolidato la aspettative di ulteriori tagli ai tassi. Inoltre Powell ha rimarcato i rischi di una crescita economica “jobless”, senza cioè la creazione di nuovi posti di lavoro. “Il mercato del lavoro potrebbe nascondere degli squilibri- afferma il commento di Invesco – nonostante la crescita sia sostenuta da altri fattori come ad esempio il ciclo di investimenti fissi. Nel caso ci fosse una tendenza al rialzo del tasso di disoccupazione il movimento potrebbe non essere lineare e deteriorare subito una volta iniziato”. Anche uno dei membri del consiglio dei governatori della Fed Christopher Waller, che è uno dei candidati favoriti nella corsa alla successione di Powell, sostiene che non esistono le condizioni cicliche per un rialzo dell’inflazione di base dal momento che i tagli di fine mese e di dicembre sono quasi sicuri per il mercato…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.