Un recente report indica che l’Italia si prepara per un boom di assunzioni con 1,4 milioni di posti di lavoro previsti nel prossimo trimestre, segnando un significativo incremento delle opportunità di lavoro in diversi settori.
Cosa è successo
Le prospettive per il turismo, il commercio, i servizi alle persone e le costruzioni sono positive. Tuttavia, il settore manifatturiero mostra segni di contrazione. Le assunzioni programmate dalle aziende a marzo superano le 447.000, un numero che sale a 1,4 milioni per il trimestre marzo-maggio. Questo rappresenta un aumento di quasi 30.000 unità rispetto a marzo 2023, un aumento del 7,1%.
Le professioni più difficili da reperire includono operai specializzati, operai conduttori di impianti e tecnici. Le previsioni di assunzione nel settore dei servizi sono in aumento del 10,5% nel mese e dell’11,4% nel trimestre. Anche il settore delle costruzioni sta mostrando segni positivi, con le assunzioni programmate dalle aziende in aumento del 2,7% rispetto a marzo 2023 e del 7,4% rispetto allo stesso trimestre.
Il settore manifatturiero sta cercando oltre 85.000 lavoratori a marzo e 249.000 nel trimestre. Anche il turismo offre buone opportunità di lavoro, con 82.000 assunzioni programmate, che diventano 299.000 nell’arco del trimestre.
Le aziende prevedono di coprire le assunzioni programmate ricorrendo a degli immigrati: ne servono almeno 85.000, pari al 19,1% del totale, con un incremento dell’8,5% rispetto a marzo 2023.
Perché è importante
Questo aumento delle assunzioni previste riflette la ripresa economica dell’Italia dopo la pandemia di COVID-19. L’incremento delle opportunità di lavoro in settori come il turismo e il commercio indica una ripresa della domanda di consumatori.
Tuttavia, la contrazione nel settore manifatturiero potrebbe indicare sfide persistenti per l’industria. L’aumento dell’assunzione di immigrati riflette anche la crescente dipendenza dell’Italia dalla forza lavoro immigrata per sostenere la sua economia.