Bola Tinubu, presidente della Nigeria dal 29 maggio 2023, e il suo team di tecnocrati avranno un’opportunità unica per liberare l’economia del Paese e attirare investitori esteri alla ricerca di una crescita sostenuta
Secondo la Banca mondiale, la Nigeria si è classificata tra le prime 15 economie a più rapida crescita a livello globale tra il 2001 e 2014, con un tasso di crescita medio del 7%. Tuttavia, a partire dal 2015, l’economia del Paese ha rallentato registrando un incremento medio annuo del PIL dell’1,4%. La stagnazione economica si è materializzata sotto la presidenza di Muhammadu Buhari, un ex generale che aveva promesso di affrontare la corruzione.
BOLA TINUBU ALLA GUIDA DEL PAESE DA QUEST’ANNO
“L’incapacità di Buhari di rimuovere i sussidi per il carburante e l’implementazione di controlli in valuta estera ha ostacolato il settore privato, mentre una mancanza di crescita economica ha esacerbato il livello di povertà estrema” fa sapere Steve Quatty, Executive Director Portfolio Manager, Next Gen Emerging Markets Strategy di Morgan Stanley Investment Management. Quest’anno, è arrivata l’elezione di Bola Tinubu, già governatore dello stato di Lagos dal 1999 al 2007. Tra le sue prime iniziative l’eliminazione del sussidio per il carburante perché costosi, inefficienti e inclini alla corruzione. A giugno, Tinubu ha poi affrontato la sopravvalutazione della valuta locale e ha sospeso il governatore della banca centrale della Nigeria, visto come l’architetto della inefficiente politica dei tassi di cambio…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.