Il Global Fixed Income Bulletin della grande casa sottolinea che il rialzo generalizzato dei rendimenti dei titoli di Stato in USA e Europa non si è limitato ai tassi nominali ma ha investito in pieno anche quelli reali
L’euforia estiva non è riuscita a sopravvivere all’arrivo dell’autunno e i mercati del reddito fisso sono tornati negativi con le speranze di un atterraggio morbido dell’economia decisamente deteriorate. Se c’erano dubbi che le banche centrali dessero priorità alla lotta all’inflazione rispetto alla crescita economica questi sono stati fugati. Le politiche monetarie globali sembrano proprio destinate a restare restrittive fino a che la missione non sarà compiuta, e per i mercati continuano le montagne russe.
IL FUTURO RISERVA ANCORA VOLATILITÀ
Sono le indicazioni di Morgan Stanley Investment Management contenute nel Global Fixed Income Bulletin titolato “Brusco ritorno alla realtà”, che sottolinea il rialzo generalizzato dei rendimenti dei titoli di Stato in USA e in Europa in un movimento che non si è limitato ai tassi nominali ma ha investito in pieno anche i tassi reali, alimentato dall’aumento delle aspettative di inflazione. Il tutto indica che il futuro riserva ancora volatilità, forse solo un po’ meno accentuata, visto che le banche centrali continuano comunque a lasciarsi guidare dai dati…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.