La casa d’investimento vede opportunità interessanti in Europa, negli Stati Uniti e a livello globale, ma le aspettative di una volatilità superiore alla media impongono la necessità di una gestione attiva di qualità
Le banche centrali delle principali economie hanno iniziato il ciclo di taglio dei tassi sulla scia dei prezzi al consumo in contrazione. In quest’ottica gli investitori potrebbero valutare nuove allocazioni per aumentare o preservare il reddito nel loro portafoglio mentre i rendimenti elevati continuano a perdurare. “Sia che si cerchi un’esposizione statunitense, europea o globale, crediamo che le obbligazioni high yield siano adatte ad aiutare gli investitori a raggiungere i loro obiettivi di reddito e rendimento totale nel 2025 e oltre” commenta Dónal Kinsella, Institutional Portfolio Manager, High Yield Bonds, Morgan Stanley Investment Management.
COSA RIVELANO I DATI STORICI
L’indice high yield statunitense nel 2024 ha registrato un rendimento del 7,5% rispetto al 5,33% dell’indice delle obbligazioni investment grade statunitensi, mentre l’indice high yield europeo ha avuto un rendimento del 5,7% rispetto al 3,18% dell’indice investment grade europeo. La buona notizia è che, nonostante queste performance, gli alti rendimenti attuali dell’high yield offrono la possibilità non solo di ritagliare cedole corpose, ma anche di ricavare rendimenti totali a lungo termine potenzialmente interessanti. I dati storici mostrano infatti che gli investitori che hanno allocato a livelli di rendimento nell’intervallo del 5-7% su high yield statunitense o europeo, hanno in genere guadagnato rendimenti totali annualizzati di circa il 5% o più in un orizzonte temporale d’investimento quinquennale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.