Andrew Slimmon, esperto di Morgan Stanley Investment Management, spiega che nel quarto trimestre potrebbe verificarsi un cambio di rotta con una spinta al rialzo dell’indice S&P 500
Il report sull’inflazione americana di agosto ha spinto in forte ribasso Wall Street. Per la Borsa Usa è stata la giornata peggiore da giugno 2020, con perdite del 4% per l’S&P 500 e di circa il 5% per il Nasdaq. Nonostante un calo del genere, Andrew Slimmon, Head of the Applied Equity Advisors Team in Morgan Stanley Investment Management, è convinto che nei prossimi mesi il principale indice di Wall Street possa recuperare il terreno perduto.
INFLAZIONE IN RALLENTAMENTO NEGLI USA
Secondo Slimmon, intervistato da CNBC, l’indice S&P 500 chiuderà l’anno intorno ai 4.700 punti, circa 800 punti in più rispetto all’ultima chiusura. L’inflazione, ha spiegato Slimmon, ha raggiunto il suo picco a luglio e sta rallentando, anche se a ritmo estremamente lento. “Le posizioni sono uniformemente ribassiste e credo che questo cambierà nel quarto trimestre spingendo l’S&P 500 verso l’alto”, ha detto Slimmon…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.