La colonizzazione di Marte è il suo chiodo fisso. Ma mentre per molti è pura fantascienza, l’uomo più ricco del mondo starebbe pensando a come spingere il limite del possibile ancora più in là
Il termine ‘deliverare’ è un neologismo derivato dall’inglese ‘to deliver’, che significa ‘consegnare’ o “fornire”. In ambito lavorativo, questo termine viene utilizzato per indicare l’atto di consegnare un prodotto, un servizio o un progetto. Ad esempio: “abbiamo deliverato il progetto al cliente”. Questo preambolo è funzionale a porci una domanda, da cui dipende il resto dell’articolo: Elon Musk è uno che ‘delivera’? La risposta dipende dall’innata attitudine a guardare il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. E, recentemente, anche dal proprio orientamento politico. Da quando infatti è passato dalle sponde Democratiche a quelle Repubblicane, qualunque cosa Musk tocchi diventa oro, se guardata da destra; o l’esatto opposto, se guardata da sinistra.
LA REALTÀ DEI FATTI
Parlare male dell’affidabilità di Elon Musk è un gioco piuttosto rischioso. Perché se è vero che difficilmente le cose si verificano esattamente coi tempi e coi costi originariamente annunciati, poi però bene o male accadono. E siccome parliamo della persona che ha rivoluzionato il mondo dell’elettrico (Tesla), che ha creato in poco tempo la più grossa flotta satellitare al mondo (SpaceX), e che fa atterrare razzi alti quanto palazzi di dieci piani “in retromarcia” (per giunta, esattamente da dove sono partiti), prima di dare addosso a Elon Musk bisogna anche avere un minimo di obiettività. Non che lui non ci metta del suo, beninteso…..
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.