I dati macro continuano a segnalare frenata ma anche inflazione tenace, mentre il mercato resta decisamente resiliente e anche i bond offrono alternative. L’incertezza riguarda il breve e la Fed ha le chiavi
In inglese tiro alla fune si dice tug-of-war, e suona un po’ più allarmante che in italiano, ma alla fine è una competizione incruenta dove qualcuno al massimo finisce per terra senza farsi male. Qualcosa del genere è in corso da diversi mesi sui mercati e soprattutto a Wall Street, dove prezzi e indici ‘tirano’ in direzione di uno scenario positivo mentre i dati e molti economisti che li interpretano puntano a un quadro meno roseo. Sul fronte negativo c’è un’inflazione tenace, un’economia in frenata che impatterà i consumi e alla fine anche gli utili societari, la cui crescita già da diversi trimestri viaggia con il segno meno anno su anno e punta a replicare, secondo le previsioni degli analisti, nella stagione dei report societari del periodo aprile-giugno che sta per iniziare.
I LIVELLI TECNICI TENGONO BENE
All’altra estremità della fune, gli ottimisti vedono un’inflazione che sta rientrando e scenderà ancora grazie a potenti forze entrate in campo, come i guadagni di produttività e efficienza attesi dall’Intelligenza Artificiale, un’economia in atterraggio morbido nonostante la stretta monetaria, e soprattutto un mercato azionario che continua a tenere bene. Almeno nel breve termine, come mostra il fatto che il 90% delle azioni quotate a New York viaggia sopra la media mobile a 10 giorni, mentre l’S&P 500 continua a infilare chiusure sopra il supporto della media a 20 giorni e si tiene a distanza di circa 400 punti da quella a 200 giorni, in area 4.000 punti, su cui ha rimbalzato a marzo. Un altro fattore tecnico a supporto è l’enorme quantità di denaro ‘seduto in panchina’, stimata da Pantheon Macro in 5.500 miliardi di dollari. È un posizionamento molto meno ‘costoso’ di qualche tempo fa, visto che gli strumenti monetari rendono il 5% e i corporate bond anche di più, allineandosi al rendimento da utili azionari come mostra il grafico…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.