Candriam analizza un fenomeno riscontrabile soprattutto nelle aziende nordamericane: ecco quanto accaduto lo scorso marzo nell’assemblea Apple
La sostenibilità è un tema sempre più rilevante per le aziende, come dimostrano le discussioni all’interno delle assemblee degli azionisti. La stagione di voto 2023, sottolinea Sophie Deleuze, Lead ESG Analyst – Engagement & Voting di Candriam, ha evidenziato un numero crescente di proposte degli azionisti, in sede di assemblea generale, su temi sociali e ambientali.
L’OSTRUZIONISMO DEI GRUPPI ANTI-ESG
“Ciò dimostra il desiderio di molti azionisti che le loro società garantiscano valore a lungo termine per tutti gli stakeholder e migliorino le pratiche aziendali”, spiega l’esperta. Ma l’analisi di Deleuze evidenzia anche un altro aspetto: le azioni dei gruppi anti-ESG, che mirano a ostacolare gli sforzi dei gruppi pro-ESG “utilizzando gli stessi strumenti di voto per delega”. Un fenomeno riscontrabile soprattutto nelle società nordamericane, che vede i gruppi anti-ESG agire con due modalità. La prima è quella facilmente intuibile dell’opposizione alle iniziative ESG esistenti e proposte dalle aziende. La seconda consiste nel presentare una proposta in apparenza pro-ESG per generare intenzionalmente un basso sostegno, in modo che una proposta simile non possa essere presentata da un gruppo pro-ESG nella stessa assemblea o in futuro…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.