Brad Tank, Chief Investment Officer—Fixed Income di Neuberger Berman fa il punto sul ciclo avviato dalla Fed prevedendo che il tasso finale si stabilizzi intorno al 3,5%. Le recenti tensioni destinate a affievolirsi
Gli investitori continuano a scontare l’evoluzione dell’attuale ciclo di inasprimento delle politiche monetarie, ma le eccezionali dinamiche di mercato delle scorse settimane sono destinate ad affievolirsi, gettando solide fondamenta per gli investitori creditizi. È la valutazione di Brad Tank, Chief Investment Officer—Fixed Income di Neuberger Berman che fa il punto dopo che il rendimento dei Treasury USA decennali ha sfondato il 2,7%, la curva si è invertita sulle scadenze a 2 e a 10 anni per poi tornare ad irripidirsi, e i verbali della Fed hanno rivelato nuovi dettagli sul piano di riduzione del bilancio. Intanto gli spread creditizi sono rimasti ampi e volatili, mentre si cerca di stimare le conseguenze dell’inasprimento monetario e del conflitto in Ucraina.
TASSI FED PUNTANO A TERRITORIO RESTRITTIVO
Al momento Tank si aspetta rialzi dei tassi di 50 punti della Fed sia a maggio che a giugno, seguiti da una serie di aumenti da 25 punti fino a che il tasso ufficiale non starà per entrare in territorio significativamente restrittivo. Data la forza, la persistenza e la diffusione dell’inflazione, Neuberger Berman ritiene che il tasso finale sia destinato ad assestarsi intorno al 3,5%, in linea con quello che i mercati hanno già scontato e oltre al quale sarà difficile spingersi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.