Secondo la Fed, le pressioni inflazionistiche di aprile dovrebbero rivelarsi temporanee: una tesi condivisa da Pimco, che conferma le aspettative di rialzi dei tassi per il 2023
Ad aprile l’indice dei prezzi al consumo (Cpi) degli Stati Uniti ha registrato livelli molto al di sopra della aspettative con il l’inflazione core (depurata delle voci energia e beni di prima necessità) su base annua al 3,0%, il valore più elevato dalla metà degli anni ’90.
DOMANDA ACCELERATA DALLO STIMOLO FISCALE
A determinare questo risultato che ha preso in contropiede i mercati, sono stati essenzialmente tre fattori. In particolare, l’aumento dei prezzi delle auto usate, come conseguenza della carenza di semiconduttori che ha frenato l’offerta di auto nuove, la normalizzazione dei prezzi dei servizi di viaggio sulla scia delle riaperture, e il consolidamento dei prezzi dei beni di base a causa della domanda accelerata dallo stimolo fiscale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.