Le prime unità verranno distribuite entro la fine dell’anno. Ancora sconosciuti i prezzi ma la potenza di calcolo è da urlo
Dall’irruzione di ChatGPT di OpenAI sul palcoscenico digitale a fine 2022, che ha scatenato un fervore senza precedenti per l’intelligenza artificiale, il valore di mercato di Nvidia ha visto una crescita esponenziale, con un’impennata di cinque volte del prezzo delle sue azioni e di tre volte delle vendite globali. Le avanzatissime GPU di Nvidia si sono imposte come componenti irrinunciabili nella realizzazione e nel funzionamento dei modelli di intelligenza artificiale più avanzati. E grandi nomi del settore tecnologico, come Microsoft e Meta, hanno destinato miliardi di dollari all’acquisizione di questi preziosi (e introvabili) prodigi tecnologici.
ARRIVA BLACKWELL
In un’epoca che ormai osserva con una certa indulgenza la legge di Moore (le GPU di Nvidia si sono fatte 1000 volte più potenti in appena otto anni), le imponenti iniezioni di capitale nelle IA sollecitano un’incessante spinta innovativa per conservare la superiorità competitiva. Tuttavia, malgrado i rivali restino sempre in agguato, Nvidia sembra proseguire senza particolari preoccupazioni la sua traiettoria ascendente, come dimostra l’ultimo annuncio riguardante Blackwell, la nuovissima linea di processori pensati per l’era dell’intelligenza artificiale generativa. L’annuncio, avvenuto in occasione della conferenza GTC a San Jose, rafforza ulteriormente la reputazione di Nvidia come fulcro per le imprese operanti nell’IA. La nuova gamma di processori inaugura infatti un’era caratterizzata da un avanzamento qualitativo e quantitativo notevole, col nuovo GPU Blackwell B200 e il “superchip” GB200, in arrivo entro l’anno…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.