Brad Tank (Neuberger Berman), alla luce della forte correzione dei prezzi delle obbligazioni dalla società cinese Huarong, spiega come capitalizzare le opportunità di mercato senza rischi eccessivi
La profonda correzione del 40% dei titoli in dollari emessi dalla società cinese China Huarong Asset Management Company (specializzata nel debito distressed più importante della Cina, con quasi 300 miliardi di dollari di patrimonio in gestione, e al 57% di proprietà del Ministero delle Finanze cinese) ha riacceso i riflettori sul possibile aumento dei default in Cina, in generale, e delle imprese statali cinesi, in particolare.
I DEFAULT DI TSINGHUA UNIGROUP E YONGCHEN COAL & ELECTRICITY
“Dopo il default di Tsinghua Unigroup, produttore di chip, nel dicembre scorso, e di Yongcheng Coal & Electricity, all’inizio di questo anno, ci siamo convinti che il tasso di default della Cina sia destinato ad allinearsi a quello di altri mercati emergenti, alla luce del fatto che le autorità locali mirano ad un’economia caratterizzata da una riduzione dell’indebitamento e del cosiddetto rischio morale (moral hazard)”, fa sapere Brad Tank, Chief Investment Officer – Fixed Income di Neuberger Berman…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.