Il team High Yield dell’affiliata di Natixis Investment Managers sottolinea che gli spread si sono mantenuti straordinariamente stretti, nonostante i rischi di recessione, ma vede catalizzatori per un loro allargamento
Gli spread sui rendimenti delle obbligazioni High Yield riflettono generalmente il premio che gli investitori chiedono per accettare il rischio di perdita di capitale per possibili default. Diversi fattori hanno contribuito a mantenere basso il livello degli spread, tra cui la politica monetaria accomodante, il prezzo medio del dollaro e la qualità delle emissioni. Molti crediti high yield hanno allungato le scadenze e ridotto gli interessi passivi, contribuendo a ridurre il rischio default, che ha toccato i minimi del ciclo.
RIDOTTE NEL 2022 LE DIMENSIONI DEL MERCATO
Il team High Yield di Loomis Sayles, affiliata di Natixis Investment Managers, sottolinea che negli ultimi 20 anni il prezzo medio in dollari dell’indice Bloomberg High Yield è ora il più basso mai registrato e aggiunge che questo può creare un interessante “margine di sicurezza”, contribuendo a mantenere un tetto agli spread. La categoria dei titoli con rating B+ e inferiore dell’indice Bloomberg High Yield rimane inoltre ai livelli più bassi dal 2007. Inoltre la mancanza di nuove emissioni nette nel 2022 ha ridotto le dimensioni del mercato obbligazionario High Yield…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.