Secondo GAM Investments questo segmento del credito offre rendimenti superiori e non è esposto al rischio di un aumento dei NPL, che impatterebbe invece maggiormente le azioni di emittenti bancari
Il debito subordinato di emittenti finanziari di alta qualità è un’opzione attraente per l’investitore nel 2021, nella prospettiva di ripresa ciclica, della diffusione del vaccino, di rischi geopolitici in calo e di banche centrali che rimangono accomodanti. Le valutazioni continuano ad apparire allettanti in un contesto di tassi ai minimi storici, e il debito subordinato offre valore agli investitori alla ricerca di rendimento ma non disposti a compromessi sul rischio di credito o sul rischio di tasso. L’attenzione va concentrata su emittenti di alta qualità, data la persistente incertezza sull’impatto a lungo termine del Covid-19 e sui rischi geopolitici. Per gli investitori che cercano un rendimento elevato da emittenti solidi, le obbligazioni subordinate rappresentano un segmento interessante del mercato del credito.
BANCHE EUROPEE MEGLIO DELLE ATTESE
Sono le conclusioni di un commento di Romain Miginiac, CFA, Head of Research per le strategie Credit Opportunities di GAM Investments, che sottolinea come le banche europee abbiano superato le aspettative e iniziato il 2021 in una posizione di forza. Secondo l’esperto di GAM, il capitale è l’elemento centrale, con un Common Equity Tier 1 aggregato al 15,0% alla fine del primo semestre del 2020, prossimo ai massimi storici. L’eccesso di capitale è aumentato in modo significativo, ben sopra i 500 mld, e anche la qualità degli attivi ha sorpreso in positivo, con NPL cresciuti solamente di 20 punti base al 2,9% degli impieghi nel corso del 2020. Il costo del rischio è stato elevato, ma gli utili sono stati più che sufficienti ad assorbire gli accantonamenti per perdite su crediti, i loan loss provisions o LLP…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.