Shannon Ward, Fixed Income Portfolio Manager di Capital Group, fa il punto sulle obbligazioni americane ad elevato rendimento segnalando i 5 fattori che l’investitore deve tenere sotto osservazione in questa fase
Le prospettive di investimento in obbligazioni high yield in uno scenario di tassi in aumento, spread ai minimi e economia in ripresa devono tenere in considerazione cinque punti: qualità del credito, tassi di default, spread creditizi, diversificazione, duration. Lo sottolinea un commento di Shannon Ward, Fixed Income Portfolio Manager di Capital Group, che giudica un settore particolarmente interessante le materie prime e i materiali, per la sensibilità al ciclo, che nell’universo high yield vanta numerose imprese di qualità. Altro settore giudicato interessante dalla Shannon è quello delle comunicazioni, dove si è assistito a un processo di maturazione come nell’energetico. Alcune società indebitate più deboli sono fallite, altre hanno ricapitalizzato, e quelle che hanno resistito sono ora più forti, hanno rafforzato i bilanci e migliorato i rating, e alcune potrebbero potenzialmente passare all’investment grade.
MIGLIORATA LA QUALITÀ
Secondo l’esperta di Capital Group oggi la qualità del credito è migliorata nell’universo high yield con rating BB/Ba e inferiore, con gli emittenti a rating più alto che rappresentano più della metà del mercato rispetto a solo un terzo 20 anni fa. Gli emittenti CCC, che erano nella crisi finanziaria del 2008-2009, ora sono solo il 13%. La pandemia ha creato numerosi fallen angel, come Ford e alcune linee aeree, rendendo queste obbligazioni attraenti per gli investitori in un’ottica di lungo termine. Inoltre i tassi di default sono in calo dopo l’aumento temporaneo del 2020, perchè la qualità degli emittenti è migliorata, aiutata in parte dall’ingresso di alcuni grandi fallen angel come Ford, Occidental Petroleum e Kraft Heinz, e perché la Federal Reserve ha sostenuto il mercato, consentendo di rifinanziare il debito e emetterne di nuovo a tassi ragionevoli…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.