Il ceo di Unicredit ha parlato di velocità diverse di crescita e delle difficoltà arrivate con il golden power. Sull’affare Commerz torna la fiducia nonostante le parole del cancelliere tedesco Merz
Andrea Orcel, ceo di Unicredit, ha spiegato i motivi alla base del ritiro dell’offerta per Banco Bpm. Intervistato dalla giornalista di Cnbc Silvia Amaro, Orcel ha motivato la decisione di fermare l’Ops perché “era diventata un ostacolo per noi”. Dopo l’annuncio del ritiro dell’offerta su Banco Bpm, il titolo Unicredit ha guadagnato terreno a Piazza Affari e oggi sale di oltre il 3%.
“BPM UN FRENO PER UNICREDIT”
“Abbiamo accelerato molto più di loro e il valore tra i due istituti era cambiato”, ha detto Orcel, spiegando che in un solo trimestre Unicredit ha registrato gli utili di Bpm in un anno. Tra le ragioni del ritiro, però, c’è soprattutto l’intervento del governo con il Golden Power: “Non c’era altra scelta”. “Come amministratore delegato di questa banca non mi viene chiesto di fare fusioni e acquisizioni, mi viene chiesto di creare valore”, ha aggiunto il ceo di Unicredit. Tornando ancora sul passo indietro su Banco Bpm, Orcel ha sottolineato che l’offerta era “trasparente” ma “avevamo le mani legate”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.