Presentati i conti dei primi nove mesi dell’anno, con un utile consolidato di 255,1 milioni di euro. Raccolta netta positiva nonostante il contesto complicato, patrimonio netto sul nuovo massimo storico di 88,8 miliardi
Trimestrale convincente per Banca Generali, che archivia i primi nove mesi del 2023 con un utile netto consolidato di 255,1 milioni. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la crescita è stata del 64,2%, anche se il confronto risente degli oneri fiscali straordinari per il passaggio della delega di gestione di BG Sicav alla neocostituita fabbrica prodotti Bg Fml.
RACCOLTA A 4,3 MILIARDI DI EURO
Tra i numeri spicca anche quello della raccolta netta, che nei primi mesi del 2023 è cresciuta del 7% rispetto all’anno scorso toccando i 4,3 miliardi di euro e confermandosi quindi solida in una fase di mercato complessa. Nel mese di ottobre la raccolta è stata di 311 milioni di euro contro i 373 milioni di settembre. Le masse totali di Banca Generali a fine settembre sono salite al nuovo massimo storico di 88,8 miliardi. Nei primi nove mesi dell’anno il margine di intermediazione è salito del 25,4% a 589 milioni e il margine di interesse è aumentato del 159,7% a 228 milioni di euro. A livello patrimoniale, Banca Generali la propria solidità con il Cet1 ratio al 17,3% e il Total Capital ratio (Tcr) al 18,5% al 30 settembre 2023…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.