Entriamo in un regime economico diverso: tornano i rendimenti obbligazionari e le alternative alle azioni mentre l’approccio TINA perde l’appeal che ha mantenuto per così tanto tempo
Mentre stiamo entrando nel secondo semestre dell’anno, le dinamiche del potere in Russia hanno avuto un brusco cambio di direzione, un’inattesa accelerazione di difficile interpretazione e comprensione. “Gli eventi degli ultimi giorni sembrano confermare le ipotesi formulate un anno fa da alcuni (pochi) analisti: l’esito della guerra in Ucraina sarebbe stato deciso dagli equilibri di potere a Mosca” fa sapere Carlo Benetti, Market Specialist di GAM (Italia) SGR.
TREASURY USA E BOND GOVERNATIVI
Il problema è che nessuno può dire con certezza chi sia più forte e chi più debole a Mosca, quanto di ciò che appare sia reale e quanto invece resti celato. Proprio per questo, possibili nuovi colpi di scena che dovessero deteriorare le condizioni generali renderebbero i Treasury statunitensi e i bond governativi l’asset class della sicurezza. “Come già sperimentato nel 2022, l’eventuale destabilizzazione della Russia potrebbe ripercuotersi sulla produzione energetica del paese e sulle sue partnership energetiche internazionali, con la Cina prima di tutto. Non a caso, i prezzi del gas hanno immediatamente registrato le recenti tensioni politiche” riferisce Benetti…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.