I dati economici supportano sempre più la tesi di un atterraggio morbido dell’economia, che sta spostando l’attenzione degli investitori verso le prospettive di crescita economica piuttosto che sulla minaccia dell’inflazione
Spesso si sostiene che il mese di gennaio possa indicare la direzione che caratterizzerà l’intero anno sui mercati finanziari. E’ vero che la storia non sempre conferma questa teoria, tuttavia le prime quattro settimane del 2024 sembrano sostenere l’outlook di Neuberger Berman per i prossimi sei-diciotto mesi. “I dati economici supportano sempre più la tesi di un atterraggio morbido dell’economia, che sta spostando l’attenzione degli investitori verso le prospettive di crescita economica piuttosto che sulla minaccia dell’inflazione” commenta nel suo outlook settimanale Erik Knutzen, Chief Investment Officer – Multi Asset Class di Neuberger Berman.
PROSPETTIVE ECONOMICHE SU, INFLAZIONE GIÙ
Infatti, il Fondo Monetario Internazionale di recente ha rivisto al rialzo le sue stime sulla crescita globale per il 2024 mentre i dati sul PIL degli Stati Uniti del quarto trimestre hanno superato le previsioni degli analisti. Stesso discorso anche per l’Indice PMI del Settore Manifatturiero, i dati sull’occupazione e le nuove offerte di lavoro. In parallelo, mentre l’Indice di Fiducia dei Consumatori degli USA ha raggiunto il livello più alto degli ultimi due anni, l’Eurozona ha evitato la recessione. Il tutto con gli indicatori chiave dell’inflazione, sia negli Stati Uniti che nell’Eurozona, orientati verso i livelli desiderati dalle banche centrali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.