Lo sostiene Neuberger Berman nelle Prospettive settimanali del CIO, prevedendo volatilità sui mercati azionari fino a che la situazione non sarà divenuta più chiara e i mercati obbligazionari saranno stabilizzati
Gli ultimi dati sul lavoro USA hanno restituito un quadro eterogeneo, con la creazione di 315.000 posti che ha nascosto il fatto che 100.000 sono stati spazzati via dalle revisioni dei due mesi precedenti. La crescita dei salari è risultata inaspettatamente debole, e la disoccupazione è cresciuta per la maggiore partecipazione alla forza lavoro. Per la prima volta da diversi mesi a questa parte chi entra nel mercato del lavoro non lo trova necessariamente.
SEGNALE DI CAMBIO DI PASSO
Neuberger Berman nelle Prospettive settimanali del CIO firmate Joseph V. Amato, President and Chief Investment Officer—Equities dal titolo “Se l’incertezza pesa più del rallentamento economico”, osserva che le recenti tensioni sui mercati dipendono paradossalmente da dati troppo positivi, che finora hanno spinto la Fed ad essere aggressiva senza temere contraccolpi. Ma ora forse è giunto il primo segnale di un cambio di passo nel mercato del lavoro, di cui vanno valutate le possibili conseguenze sui mercati azionari, che secondo Amato non potranno stabilizzarsi e iniziare una nuova scalata fino a quando l’obbligazionario non si sarà stabilizzato…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.